MI SVEGLIO E TU SEI LI AL MIO FIANCO......

Barbara Maragna MI SVEGLIO E TU SEI LI
AL MIO FIANCO NELLA NOTTE
MI TOCCHI E CALMI LE MIE PAURE
TRASFORMI L OSCURITA' NELLA LUCE
MI SVEGLIO E TI VEDO LI
...DI FIANCO A ME COME PRIMA
UN TUFFO AL CUORE TROVANDOCI VICINO
SENTIRTI VICINO ANCORA UNA VOLTA
SENTIRE IL TUO AMORE ANCORA UNA VOLTA
LA TUA FORZA MI HA RESO FORTE
ANCHE SE LA VITA CI HA SEPARATI
ED ORA QUANDO LA NOTTE MI SEMBRA LUNGA
IL TUO AMORE BRILLA
IL TUO AMORE BRILLA

MAMMA , PAPA' ,LORENZO

mercoledì 9 giugno 2010

CRONACA - Pescara Bimbo morto all'ospedale di Pescara, sit in di protesta dei genitori


PESCARA. I genitori di Paolo Alinovi, il bimbo di tre mesi morto il 29 luglio 2009 all'ospedale civile di Pescara dopo un intervento chirurgico, sono tornati, stamani, a protestare davanti al nosocomio pescarese.



«Oggi - hanno detto i genitori del bimbo, Mario e Barbara Alinovi - Paolo avrebbe compiuto un anno. Siamo qui per chiedere verità e giustizia».
I genitori di Paolo parlano di malasanità, «una piaga sociale - hanno sostenuto- che puo' colpire tutti. Vogliamo sensiblizzare le persone ma anche chiedere alla buona sanita' di aiutarci denunciando chi sbaglia. Chiediamo gustizia e l'avremo perche' - hanno concluso i genitori del bimbo- confidiamo molto nell'ottimo lavoro della magistratura di Pescara».
Sulla vicenda il pm della procura di Pescara, Giampiero Di Florio, ha avanzato al gip la richiesta di incidente probatorio.
Al sit-in hanno partecipato amici e parenti dei coniugi Alinovi, tra cui alcuni ciclisti del Ciclo club di Vasto e alcune persone che hanno aderito al gruppo creato su Facebook, 'Ciao Neva mi chiamo Barbara'.
«Il 29 luglio», racconta la mamma proprio dalle pagine di Facebook, «ho perso a causa di un intervento per ricanalizzare una stomia il mio bimbo di soli tre mesi.
Il mio amore era nato il 6 Maggio con un megacolon congenito , il 20 dello stesso mese gli fu praticata una stomia; il 20 luglio l ‘intervento risolutivo che pero ha portato alla morte il mio bambino. Purtroppo», continua la donna, «la morte del mio piccolo cucciolo è dipesa da un errore medico constatato da una perizia del patologo della procura di Pescara. Fino a qualche mese non conoscevo l'esistenza di questa patologia ma da quel giorno io lotto e lotterò per sempre per far si che nessuna mamma si veda morire davanti ai propri occhi il figlio . Questa mia lotta sarà per rendere giustizia a Paolo il mio piccolo angelo», continua la mamma.
«Paolo non potrà mai più tornare da noi ma la mia lotta contro la malasanità è perchè nessun altro genitore soffra il nostro dolore, io non abbasserò la testa davanti all'onnipotenza della casta dei medici».

06/05/2010 16.47
http://www.primadanoi.it/notizie/26394-Bimbo-morto-all-ospedale-di-Pescara-sit-in-di-protesta-dei-genitori

1 commento:

  1. piccolo paolo! il nostro pensiero va anche a te! TI ABBRACCIO FORTE INSIEME AI TUOI GENITORI!

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